I confetti hanno una storia antichissima: erano già diffusi tra gli antichi Romani, che li usavano per celebrare i loro eventi, come le nascite e i matrimoni. Non essendo ancora conosciuto lo zucchero, in epoca romana le mandorle erano rivestite da un composto di miele e farina.

In seguito, i confetti sono stati usati anche per fini terapeutici: una medicina amara veniva ricoperta da un guscio dolce per renderla più gradevole.

Nel 700 gli Arabi portano in Europa lo zucchero, che nel corso del Medioevo si affermò come ingrediente principale della produzione dolciaria, sostituendo il miele. Con la diffusione dello zucchero nella confetteria, il confetto diventa il dolcetto che tutti noi conosciamo.

La storia dei confetti in Molise

In Molise si producono confetti sin dal Medioevo. L’antica tradizione confettiera del Molise ha origine nei monasteri benedettini della provincia di Isernia.

Nel corso dei secoli le modalità di produzione si raffinarono sempre di più: nel ‘700 i confetti venivano preparati in grandi caldaie, alimentate con fuoco di carbone e fatte oscillare costantemente per evitare che le mandorle si attaccassero tra loro. Tale lavorazione durava quattro giorni, per dare il tempo allo zucchero di formare una patina abbastanza spessa sopra la mandorla.

Erede di questa antica tradizione confettiera, da oltre 40 anni l’azienda Dolceamaro con il suo brand storico Papa Confetti e Cioccolato produce in Molise confetti secondo i dettami delle antiche maestranze, ma con un tocco contemporaneo.